Barbara
Con Barbara ci eravamo incontrati diverse volte, ma solo da poco più di un anno abbiamo cominciato il nostro cammino di ricerca, molto basato sulla natura e sulla sua casa, immersa nell'appennino modenese. Tendiamo però ad andare un giorno al mare
Confrontarsi con i grandi spazi della natura, partendo dalla piccolezza e fragilità del proprio corpo che si immerge tra l'erba medica. Essere uno, che nel movimento della danza, si sdoppia e occupa lo spazio, sottrae l'aria, se ne riveste e diventa tutt'uno con la natura
L'atto performativo diventa un atto creativo, e Barbara vive davanti, e per la macchina fotografica, il suo quotidiano contatto con gli elementi naturali.
Dalla relazione del suo corpo con la roccia, l'aria, il sole e l'acqua trae la forza che porta nel suo vissuto e nell'azione performativa.
7 Agosto 2023 - Traggo la mia forza dalla natura
Barbara - Notte di luna piena
Un paio di mesi dopo ci incontriamo di nuovo, e riprendiamo il lavoro il lavoro sulla natura
28 Settembre 2023 - La quercia da cui traggo forza
Il sole tramonta e Barbara si carica con i raggi caldi che scaldano la scena. Una danza contro il sole, fino a trovare un fiore. Un rosso fiore
28 Settembre 2023 - Rosso fiore
La notte è calata e continuiamo il nostro lavoro in casa. Ci piacerebbe mettere in gioco i gatti, ma partecipano molto poco, Usiamo però la nebbia che crea un letto "fantasma" in cui Barbara si sente a proprio agio.
28 Settembre 2023 - Scomparendo nella nebbia della propria mente
Una giornata passata a fotografare: nella natura, con gli animali, con le luci naturali del tramonto e della luna, si conclude nella piccola cucina... ripensando a Francesca e Jeanloup
28 Settembre 2023 - ripensando a Francesca e Jeanloup
Barbara - Parte di me!
Passa più di un anno, prima che riusciamo a rivederci. Un anno molto difficile per Barbara che perde Danilo, suo padre, e deve affrontare delle nuove sfide nella quotidianità.
Ci viene complice la neve, e Barbara vuole giocare con l'inverno, con il bianco della neve.
...Vedo similitudine e contrasto col momento della nascita:
I primi attimi di attaccamento alla figura materna, ancora nudi. Questo piccolo esserino inerme, avvolto però nel tepore genitoriale, da cui dipende in tutto. Una vita indifesa in balia della vita stessa.
Poi vedo Barbara nella foto, nuda come quel bambino, ma donna fiera e completa, che, invece di essere avvolta nel calore dell'utero o nell'abbraccio di un genitore, a testa alta, nuda nella neve gelida, si scalda con la propria consapevolezza e amore per la natura, per la vita. (commento su Instagram di un'amica di Barbara)
17 Dicembre 2024 - Il senso di Barbara per la neve
Rientrando a casa Barbara mi racconta del senso di vuoto che sente nella casa, da quando Danilo non c'è più. Proviamo a lavorarci su a descriverlo per immagini
17 Dicembre 2024 - Il vuoto intorno a me
E finiamo sempre nella vecchia cucina, sempre con Jean Loup Sieff in testa!
17 Dicembre 2024 - Dans la vieille cuisine
Barbara - Danzando